Neanche a farlo apposta, parlavo qualche giorno fa con un cliente proprio dell’argomento trattato in questo post dalla HBR Italia.
Quindi dire che trovo questo articolo interessante sarebbe dire poco!
Aggiungo questa riflessione: “Chi rifiuta il cambiamento è un vero e proprio architetto della decadenza e del disfacimento. La sola istituzione umana che può rigettare il progresso è il cimitero” Harold Wilson (politico britannico)
A molti innovatori è capitato di dover affrontare una crisi di fiducia sulla propria idea: il management respinge i vostri assunti di base, le discussioni con potenziali partner rimangono in stallo, il mercato ed il fatturato non si riescono a stimare in modo analitico.
Se questo è ciò che vi sta davvero accadendo, non perdete le speranze. Fidatevi del vostro intuito, del fatto che avete avuto una grande idea ed andate avanti al fine di testare le vostre ipotesi. Non potete, infatti, sapere se avete avuto una buona o una cattiva idea fino a quando non l’avete testata sul campo.
Uscite dal vostro pensatoio e sperimentate nel mondo reale senza, tuttavia, riporvi una fede cieca. Analizzate i segnali rappresentativi del fatto che le cose vanno nel verso giusto, oppure no ed agite di conseguenza. Raddoppiate gli sforzi, o passate subito alla prossima idea.
Quindi ritornate all’emisfero sinistro per verificare la vostra illuminazione creativa con il pensiero razionale.
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Ognuno come può!
Abbi Gioia
Giannicola
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